Il peso delle cose non è mai attendibile. Ti fa scalare le nuvole.
Puoi sentire il tuo cuore lacerarsi e dissolversi anche solo per il soffio di una particolare presenza che ti è vicina. Una vertigine che annulla il tempo e blocca l’eterno in un momento. Puoi sentire un piccolo e fragile corpo riempire l’immensità. Una lucida confusione. E soprattutto dopo che la vita ti ha dato molti schiaffi devi riabituarti anche a un tocco delicato_
(Massimo Bisotti, Il quadro mai dipinto)
