Quando l’ultimo pensiero della notte coincide con il primo del mattino e nel bel mezzo del pomeriggio si prendono un caffè, ti accorgi che qualcuno sveglia i tuoi sogni prima di te e gioca con loro praticamente per tutto il giorno.
Si distende tra le onde dei tuoi pensieri e salta addosso ai tuoi ritmi fuori tempo, scavalcando persino l’ultimo secondo che divide una giornata dall’altra. È che in sostanza c’è. Chiamalo feeling, sensazione di appartenenza, espiazione dell’anima, fuoco primitivo. Sei alle prese con un bellissimo problema, una preoccupazione buona: un sentimento_
(Massimo Bisotti)
